Energy Manager
L’Energy Manager è il responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia all’interno di un’azienda o ente pubblico, figura prevista dal D.Lgs. 102/2014. Ha il compito di monitorare i consumi, proporre interventi di efficientamento e coordinare le attività legate alla gestione dell’energia.
È obbligatorio per le grandi imprese e le aziende energivore nominare un Energy Manager, ma la figura è sempre più diffusa anche in realtà di medie dimensioni e nella Pubblica Amministrazione. Collabora con direzione tecnica, ufficio acquisti e consulenti esterni per garantire risparmio energetico e sostenibilità.
Competenze richieste
RAL per 0-2 anni di esperienza
32.000 - 38.000 €
RAL per 2-5 anni di esperienza
40.000 - 55.000 €
RAL per 6+ anni di esperienza
60.000 - 80.000 €
Opportunità sul Mercato
Per legge, le grandi imprese e le aziende energivore devono nominare un Energy Manager. Inoltre, con i target europei di decarbonizzazione, la figura è sempre più diffusa anche in realtà medie e nella PA.
Candidati sul Mercato
Molti ingegneri energetici e gestionali hanno le competenze necessarie, ma non tutti hanno esperienza diretta o conoscenza normativa approfondita. Il bacino cresce grazie a corsi e certificazioni ISO 50001.
Percorso formativo
Il percorso tipico parte da una laurea tecnica, prosegue con esperienza in gestione dei consumi e diagnosi energetiche, e si consolida con competenze manageriali e conoscenza normativa.
Laurea in Ingegneria Energetica o Gestionale
Forma le basi tecniche e organizzative per monitorare e gestire consumi complessi.
Esperienze iniziali
Ruoli in uffici tecnici o energy management system, supporto a diagnosi e monitoraggi.
Formazione specialistica
Corsi su normativa energetica, gestione dei consumi e sistemi ISO 50001.
Esperienza sul campo
Gestione di progetti di efficientamento, relazioni con enti e supporto alle decisioni strategiche.
Avanzamento carriera
Con esperienza si può diventare Responsabile Energia in gruppi industriali, Energy & Sustainability Manager o consulente senior.
Evoluzione del ruolo
Il ruolo dell’Energy Manager è sempre più strategico: da adempimento normativo si è trasformato in leva competitiva. Oggi non si limita a monitorare i consumi, ma guida piani di decarbonizzazione e progetti ESG aziendali.
Contesto lavorativo
Lavora in grandi imprese, aziende energivore, Pubblica Amministrazione e realtà industriali o real estate. Collabora con EGE e consulenti esterni per garantire efficienza e conformità normativa.