Esperto in Gestione dell’Energia (EGE)

L’Esperto in Gestione dell’Energia (EGE) è una figura certificata secondo la norma UNI CEI 11339 che supporta aziende e pubbliche amministrazioni nell’uso efficiente dell’energia. Analizza i consumi, individua opportunità di efficientamento e pianifica interventi con il miglior ritorno economico ed energetico.

Opera spesso in ESCo, facility management o grandi aziende energivore, occupandosi di diagnosi energetiche, implementazione di sistemi di monitoraggio (BEMS/BMS), relamping, cogenerazione, fotovoltaico e interventi di riqualificazione impiantistica e strutturale.

Competenze richieste

Certificazione EGE UNI CEI 11339 (preferibile o da conseguire)
Conoscenza dei sistemi BEMS/BMS per la gestione energetica degli edifici
Competenze in diagnosi energetiche e redazione di rapporti tecnici
Capacità di valutare ritorni economici e analisi costi-benefici degli interventi
Conoscenza di impianti HVAC, illuminazione, cogenerazione, fotovoltaico
Normativa italiana ed europea in tema di efficienza energetica
Competenze in software di monitoraggio e analisi energetica
Problem solving, precisione e capacità di lavorare in team multidisciplinari
💶

RAL per 0-2 anni di esperienza

30.000 - 35.000 €

💶

RAL per 2-5 anni di esperienza

35.000 - 45.000 €

💶

RAL per 6+ anni di esperienza

50.000 - 65.000 €

Alta

Opportunità sul Mercato

La direttiva europea sull’efficienza energetica e il PNRR hanno reso obbligatorie diagnosi energetiche e interventi di efficientamento. La domanda di EGE è in crescita sia in ESCo che in grandi aziende e PA.

Bassa

Candidati sul Mercato

La certificazione EGE UNI CEI 11339 è ancora poco diffusa: i professionisti certificati sono pochi rispetto alla necessità del mercato, specialmente su progetti complessi.

Percorso formativo

Il percorso tipico parte da una laurea in ingegneria energetica o affine, seguita da esperienza in diagnosi e gestione dei consumi. La certificazione EGE UNI CEI 11339 rappresenta il riconoscimento ufficiale delle competenze.

  1. Laurea in Ingegneria Energetica o affini

    Forma le basi per comprendere impianti, consumi e sistemi energetici complessi.

  2. Prime esperienze in ESCo o aziende energivore

    Supporto nelle diagnosi energetiche, analisi consumi e piccoli interventi di efficientamento.

  3. Certificazione EGE

    Conseguimento della certificazione UNI CEI 11339, requisito distintivo nel settore.

  4. Specializzazione su BEMS/BMS

    Gestione avanzata di Building Energy Management System per grandi strutture.

  5. Avanzamento carriera

    Con esperienza si può diventare Energy Manager, Responsabile efficienza energetica o consulente senior per grandi organizzazioni.

Evoluzione del ruolo

La figura dell’EGE è diventata sempre più strategica con gli obblighi di diagnosi e piani di efficientamento. Oggi un EGE lavora non solo sull’ottimizzazione dei consumi, ma anche su sostenibilità, certificazioni ESG e progetti di decarbonizzazione.

Contesto lavorativo

Lavora in ESCo, società di consulenza, grandi aziende industriali e pubbliche amministrazioni. È coinvolto in diagnosi energetiche, piani di efficientamento e progetti finanziati da PNRR o fondi europei.